Nell’articolo precedente, abbiamo parlato dell’importanza delle aziende B-Corp come quella del nostro partner Costadoro, il cui caffè rappresenta una delle gemme dell’industria caffettiera italiana, distinguendosi per la sua qualità superiore e il suo impegno verso l’innovazione e la sostenibilità.
Questo articolo esplorerà la storia, i metodi di produzione e le iniziative sostenibili di Costadoro, illustrando come quest’azienda sia diventata un punto di riferimento nel mondo del caffè di alta qualità.
Storia e filosofia di Costadoro
Fondata a Torino nel 1890, la Costadoro Caffè ha iniziato la sua attività come torrefazione di caffè, per poi espandersi e diventare rinomata per la qualità eccezionale del suo caffè.
La filosofia di Costadoro si basa su tre pilastri fondamentali: qualità senza compromessi, innovazione continua e responsabilità sociale. Questi principi hanno guidato l’azienda attraverso decenni di cambiamenti e sfide, consolidando la sua reputazione sia in Italia che all’estero.
Il processo di selezione e produzione
Il caffè Costadoro è noto per la sua selezione rigorosa delle materie prime. Ogni lotto di caffè verde è sottoposto a un’attenta valutazione e solo i chicchi che superano i rigidi standard qualitativi vengono accettati.
Questo processo inizia con la selezione manuale dei chicchi nelle piantagioni e prosegue con una serie di controlli qualitativi nella fase di arrivo in azienda.
Una volta approvati, i chicchi passano attraverso un processo di torrefazione innovativo. Costadoro ha sviluppato un sistema di torrefazione all’avanguardia che permette un controllo preciso della temperatura e del tempo di torrefazione, ottimizzando così il profilo aromatico di ogni varietà di caffè.
Innovazioni e sostenibilità
Costadoro ha sempre posto grande enfasi sulla sostenibilità e sull’innovazione. L’azienda ha implementato pratiche di produzione sostenibile, inclusa la riduzione dei consumi energetici l’utilizzo di energie rinnovabili.
Uno degli esempi più notevoli del loro impegno per l’innovazione è rappresentato dalla loro ricerca continua per la valorizzazione dei sottoprodotti per ridurre gli sprechi.
La valorizzazione dei sottoprodotti è cruciale per ottimizzare le risorse e ridurre gli sprechi, poiché si tratta di residui che possono essere impiegati come materia prima nella stessa filiera produttiva o in una diversa. Il frutto del caffè è una drupa che in genere contiene due semi avvolti da un rivestimento chiamato pellicola argentea, da un ulteriore strato denominato pergamino ed infine dalla buccia chiamata Cascara.
La Cascara essiccata, ricca di antiossidanti, è ottima per la preparazione di infusi, ma non è l’unico sottoprodotto al quale viene data una seconda vita in Costadoro.
Infatti, vengono recuperati anche i principali materiali di scarto della tostatura che sono le pellicole argentee. Durante le fasi di lavorazione nei paesi di origine, una parte si stacca, mentre la componente restante viene rimossa durante la tostatura in un secondo momento, nella Torrefazione di Torino.
In passato, la pellicola argentea veniva considerata un semplice scarto, ma Costadoro ha studiato un modo di riutilizzarla. Grazie ad un innovativo sistema di aspirazione interno alle tostatrici, infatti, viene separata dai chicchi tostati e viene raccolta come sottoprodotto. Da materiale destinato allo smaltimento, quindi, diviene una risorsa per la produzione di biogas, ovvero una fonte di energia pulita e rinnovabile.
I prodotti
La gamma di prodotti Costadoro è vasta e include caffè in grani, macinato, capsule e soluzioni per l’horeca ed il retail.
Ogni prodotto è il risultato di un accurato processo di selezione e produzione, volto a soddisfare anche i palati più esigenti. La linea “Costadoro Respecto“, ad esempio, è completamente tracciabile e certificata, offrendo un caffè 100% Arabica di alta qualità proveniente da agricoltura biologica e sostenibile ed in packaging 100% compostabile.
La Costadoro Academy
La Costadoro Academy non è solo un luogo di produzione, ma un vero e proprio centro di formazione e ricerca. Qui, esperti baristi, amanti del caffè e professionisti del settore possono partecipare a corsi, degustazioni e workshop, approfondendo la loro conoscenza del caffè e delle tecniche di preparazione.
Collaborazioni e riconoscimenti
Nel corso degli anni, Costadoro ha collaborato con numerosi chef stellati e baristi di fama internazionale, consolidando ulteriormente la sua presenza nel segmento di alto livello del mercato del caffè.
Queste collaborazioni hanno portato alla creazione di miscele esclusive e hanno contribuito a vari riconoscimenti internazionali che attestano la qualità e l’innovazione di Costadoro.
Conclusioni
Costadoro non è solo un marchio di caffè; è un esempio di come un’azienda possa guidare l’industria non solo attraverso i suoi prodotti, ma anche tramite un impegno verso la sostenibilità e l’innovazione.
Con una storia ricca e un futuro promettente, Costadoro continua a dimostrare che è possibile essere leader di mercato rispettando l’ambiente e contribuendo al benessere delle comunità. Ogni tazza di caffè Costadoro non è solo un piacere per i sensi, ma anche un passo verso un futuro più responsabile e sostenibile.